Cities Changing Diabetes: presentato l’Action Plan 2022-2025 della Città Metropolitana di Milano

Martedì 28 giugno, presso la prestigiosa “Sala Alessi” di Palazzo Marino del Comune di Milano si è tenuto l’evento di presentazione dell’ACTION PLAN di Milano Cities Changing Diabetes 2022-2025. È stato questo un importante step della fase “ACT” per Milano, seconda città italiana dopo Roma, ad aderire al Corporate Global Project nel 2018 con il coordinamento dei Proff. Michele Carruba e Livio Luzi dell’Università degli Studi di Milano rispettivamente Presidente del Comitato Esecutivo e del Comitato Scientifico.

Lo sviluppo del progetto Cities Changing Diabetes nella Città Metropolitana di Milano è stato reso possibile grazie alla partnership progettuale con HCI e ANCI e al supporto di tutti gli enti istituzionali che a livello centrale sono coinvolti (ISTAT, CORESEARCH, CENSIS, IBDO Foundation, Medipragma) e alla collaborazione di tutti gli attori locali che ruotano attorno alla patologia diabete e obesità: Istituzioni (Regione Lombardia, Comune di Milano), Enti Sanitari (ATS Città Metropolitana di Milano), Accademia (Università degli Studi di Milano, Bicocca, Bocconi, Politecnico, San Raffaele, Humanitas, IULM), Società Scientifiche (SID, AMD, SIEDP, SIO, OSDI) e Terzo Settore (Associazioni Pazienti diabetici e obesi, Cittadinanzattiva) ed alcuni partner della società civile (Museo della Scienza e Tecnologia di Milano e la MILE School).

L’ACTION PLAN segue altri due importanti documenti: L’ATLAS, presentato nel Gennaio 2020, che rappresenta la prima fotografia del contesto sociodemografico, clinico epidemiologico e di percezione della salute da parte dei cittadini milanesi e il REPORT, presentato lo scorso Giugno 2021, che integra la fotografia dell’ATLAS con un’analisi delle vulnerabilità sociali alla luce anche degli effetti che la pandemia ha causato sui cittadini lombardi. Il documento ieri presentato rappresenta la messa a terra dei principi ispiratori della Urban Diabetes Declaration, documento sottoscritto dal Sindaco Sala, identificando le proposte e le priorità che la Città Metropolitana di Milano ritiene di dover implementare sul territorio per combattere la costante crescita delle patologie croniche non trasmissibili di cui diabete e obesità sono il paradigma. Su queste basi si svilupperanno le attività e progettualità che implementeremo sul territorio nel prossimo triennio.

I lavori sono stati aperti dall’ Assessore al Welfare del Comune di Milano, Lamberto Bertolè, e dalla Vicepresidente di Regione Lombardia e Assessore al Welfare Letizia Moratti, che nei loro interventi hanno evidenziato l’utilità e potenzialità del progetto volto a sviluppare un modello per migliorare la salute nelle città e la prevenzione del diabete e dell’obesità.  La sessione istituzionale ha visto anche gli interventi del Prof. Andrea Lenzi, Presidente dell’Health City Institute, dell’On. Roberto Pella, vice Presidente Vicario di ANCI, del Dr. Emanuele Monti, Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, del Prof. Elio Franzini, Rettore dell’Università degli Studi di Milano, del Dr. Marco Bosio, Direttore Generale dell’ASST GOM Niguarda e del nostro External Affairs Sr Director Marco Salvini.

Dopo una sintetica presentazione da parte dei Proff. Carruba e Luzi sui dati socio demografici e clinico epidemiologici raccolti durante lo studio della Città Metropolitana di Milano l’evento si è sviluppato su tre tavole rotonde con l’obiettivo di presentare l’Urban Diabetes Declaration ed analizzare le proposte e priorità che la Città Metropolitana di Milano ha identificato come priorità da sviluppare nei prossimi tre anni ed in sinergia col solido network dei 40 Comuni dell’Hinterland metropolitano che hanno aderito formalmente al progetto.

L’evento ha registrato una numerosissima partecipazione: 110 partecipanti tra relatori, ospiti e giornalisti che hanno potuto toccare con mano il grande coinvolgimento della città intera attorno a questo progetto e le potenzialità di sviluppo che questo può portare.

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