RAPPORTO SAVE THE CHILDREN
Il tema della salute è al centro del XII Atlante dell’infanzia a rischio in Italia di Save The Children: una forte denuncia sull’impatto che le disuguaglianze socioeconomiche, educative e territoriali hanno su salute e benessere psico-fisico dei bambini. In Italia, dove quasi un milione e quattrocentomila bambini vivono in povertà assoluta – una percentuale media del 14,2% di tutti i minori, che sale però fino al 16% nel Mezzogiorno – si registrano disuguaglianze socioeconomiche che incidono direttamente sulla salute dei bambini, penalizzando chi maggiormente avrebbe bisogno, nel proprio territorio, dei servizi di cura, prevenzione e promozione della salute e del benessere psico-fisico. Se in Italia la speranza di vita alla nascita nel 2021 si attesta a 82,4 anni, ci sono 3,7 anni di differenza tra l’aspettativa di vita di chi nasce a Caltanissetta (80,2) e di chi nasce a Firenze (83,9). Non è solo il sistema sanitario ad influenzare la salute dei bambini, sulla quale gravano tutti i determinanti sociali legati al contesto territoriale in cui si cresce, alle condizioni economiche, al livello di istruzione, all’ambiente, alle reti sociali e dei servizi.