STORIA DELL’YMCA

La YMCA è uno dei movimenti più antichi e più grandi per i giovani nel mondo è stata fondata a Londra il 6 giugno 1844 George Williams, insieme ad altri undici giovani, con l’intento di promuovere una vita migliore e tutelare i diritti dell’individuo a seguito delle profonde modificazioni economiche e sociali derivanti dalla rivoluzione industriale verificatasi in quegli anni.

Successivamente al gruppo si unirono  altri giovani ed il movimento, in pochi anni, si internazionalizzò sino a diventare, nel 1855 attraverso la prima conferenza universale, una Confederazione rappresentata da più Paesi, grazie all’operato del primo segretario dell’YMCA di Ginevra, Henri Dunant, noto come fondatore della Croce Rossa Internazionale, che fu anche il propugnatore di una più vasta ed intima fraternità cristiana tra i movimenti nazionali YMCAs.

Dunant formulò la “Base di Parigi” con la quale,  attraverso  il  motto tratto dalla Bibbia, “Affinché tutti siano uno” (Giovanni 17:21), vengono enfatizzati i due obiettivi principali: lavorare per “l’unità” e adoperarsi per l’estensione del “Regno di Dio” sulla terra, inteso come l’impegno a lavorare per una società caratterizzata dalla giustizia, pace ed amore secondo gli insegnamenti di Gesù Cristo.

La Base di Parigi esprime, tuttoggi, il fondamento spirituale dell’intero movimento.

Dal 1844 ad oggi l’YMCA ha percorso 170  anni di vita estendendosi in tutto il mondo e dando un notevole contributo all’Umanità: dalla istituzione dei primi campeggi estivi, intesi come occasione di divertimento ed educazione, sino alla realizzazione di programmi per i prigionieri ed i rifugiati durante la 1° e  la 2°  guerra mondiale che valse all’YMCA il riconoscimento del premio Nobel per la pace nel 1946.

La YMCA (Associazione Cristiana dei Giovani) attualmente  opera in 119 paesi raggiungendo 58 milioni di persone nel mondo adoperandosi per  la giustizia sociale, la pace tra i  giovani e le loro comunità, indipendentemente dalla religione, razza, sesso o cultura.

In Italia le prime associazioni furono fondate nelle Valli Valdesi del Piemonte nel 1851, sviluppandosi poi, con l’unificazione d’Italia, in tutta la penisola per costituirsi, nel 1886, in Federazione nazionale.

Ogni movimento YMCA condivide la missione universale ma, nel corso degli anni, sono state adottate delle dichiarazione che identificassero meglio le realtà dei vari Paesi in cui la YMCA operava.

La YMCA in Italia ha adottato la sua Dichiarazione Costitutiva nel 1946 e, nonostante i molti anni passati e le notevoli trasformazioni, la stessa risulta oggi più che mai attuale.

Dichiarazione Costitutiva YMCA ITALIA

“Le Associazioni Cristiane dei Giovani – YMCA – sono libere Associazioni, indipendenti da ogni altra organizzazione civile o religiosa, composte di giovani, i quali intendono promuovere lo sviluppo della loro personalità fisica, intellettuale, sociale e spirituale, nella fede e nella vita cristiana, secondo i convincimenti e le tradizioni di ciascuno.

Esse sono riunite in una Federazione Nazionale, diretta da un Comitato Nazionale, ed affiliata all’Alleanza Mondiale delle YMCA con sede in Ginevra”.

Portovenere, Agosto 1946

Alcune date significative

•       1844 Creazione della YMCA a Londra

•       1851 Fondazione della prima YMCA Italiana in Piemonte

•       1855 Celebrazione della 1a riunione mondiale a Parigi, fondazione dell’Alleanza Mondiale delle YMCA ed adozione della “Base di Parigi” a cui partecipa anche la YMCA italiana

•       1878 Creazione del Comitato Internazionale ed istituzione della sede dell’Alleanza Mondiale a Ginevra

•       1885 Organizzazione del 1° Campeggio nello stato di New York, U.S.A., a cura di Summer T. Dudley

•       1886 A Firenze nasce la Federazione Nazionale delle YMCA Italiane

•       1891 Invenzione del Basket (Pallacanestro) da parte di James Naismith, docente di Educazione fisica presso il “YMCA Springfield College”

•       1895 Invenzione del Volleyball (Pallavolo) a cura di William G. Morgan, coordinatore di educazione fisica dell’YMCA di Holyoke, nel Massachusetts

•       1915 In Europa inizia l’operato dell’YMCA fra i prigionieri di guerra dei Paesi coinvolti nel conflitto e a Roma, con l’aiuto di funzionari dell’YMCA americana, viene allestita la “Casa del Soldato” un grande dormitorio situato presso il Palazzo Massimo, nei pressi dell’attuale stazione Termini

•       1919 Nasce la YMCA a Roma

•       1923 Guido Graziani, leader YMCA laureato in Educazione Fisica allo Springfield College, al suo rientro in Italia, organizza i primi corsi, a livello locale e nazionale, per la formazione dei quadri tecnici, arbitri ed allenatori della Pallacanestro.

•       1931 Celebrazione della 1° Riunione Mondiale della Gioventù a Toronto, Canada

•       1936 Durante le Olimpiadi di Berlino debutta il basket. La squadra italiana, allenata da Graziani, ottiene il 7° posto

•       1940 Con l’entrata dell’ Italia nel 2° conflitto mondiale, i locali della sede YMCA a Roma vengono messi a disposizione della Croce Rossa e dell’esercito

•       1945 Con la ripresa della attività l’Associazione di Roma organizza programmi estivo-ricreativi per le scuole elementari ed attività ricreative per i giovanissimi detenuti del carcere di San Michele a Roma

•       1946 John R. Mott, presidente dell’Alleanza Mondiale delle YMCA, riceve il premio NOBEL per la pace. · A Roma viene istituito il “Comitato di Solidarietà Familiare e Civico” con lo scopo di fornire un aiuto umanitario e concreto alle migliaia di profughi di guerra venuti a Roma soprattutto dal sud del Paese.· Il COMITATO NAZIONALE della Federazione approva, il 26 agosto a Portovenere (SP) la Dichiarazione Costitutiva, base ispiratrice del Movimento Italiano.

•       1955 8.000 delegati partecipano, a Parigi, al centenario dell’Alleanza Mondiale

•       1985 Realizzazione del IX e X Congresso Mondiale a Nyborg Strand, Danimarca, dove viene approvata la nuova costituzione dell’Alleanza Mondiale delle YMCA

Le Associazioni locali

Le Associazioni locali sono fortemente radicate nelle loro comunità a seconda delle problematiche di contesto e delle priorità interne che interessano i giovani ed operano in base a  predeterminati programmi.

Questi sono rivolti agli associati e tengono conto delle diverse carenze esistenti nei luoghi ove operano.

Fedeli alla tradizione della YMCA, le attività offerte sono normalmente di carattere sportivo, ricreativo, culturale, sociale, sanitario, formativo, di aggregazione e di organizzazione del tempo libero.

Nel corso degli oltre 160 anni della YMCA in Italia, si sono succeduti molteplici fatti ed avvenimenti legati anche alle diverse realtà culturali e sociali attraversate dall’Italia in un secolo e mezzo. La diffusione delle associazioni locali sul territorio è costantemente variato nel corso del tempo come anche la tipologia dei programmi e delle attività proposte sempre orientate ad incontrare le esigenze degli associati al Movimento.

Attualmente la Federazione italiana delle Associazioni Cristiane dei Giovani – YMCA consta di 7 Associazioni operative ubicate nell’area Centro-Sud del paese, di cui 2 a Roma, 3 in Sicilia (Catania e S. Vito Lo Capo), 1 a Napoli ed una in Calabria (Siderno).

I programmi della Federazione italiana

La Federazione italiana è affiliata alla Alleanza Mondiale  delle YMCAs, con sede a Ginevra ed all’Alleanza Europea denominata YMCA EUROPE, con sede a Praga con cui collabora ed interagisce su una serie di programmi a livello internazionale e su scala mondiale.

I programmi che la Federazione segue da anni sono i seguenti:

Formazione

La formazione offre importanti occasioni per la crescita e la valorizzazione dell’individuo mediante lo sviluppo di conoscenze, capacità e competenze adeguate all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.

Gli obiettivi che la YMCA persegue, con i suoi corsi di formazione interna, sono quelli di far acquisire:

•       la coscienza di sé

•       la consapevolezza dei propri diritti e doveri

•       l’attitudine alla collaborazione e all’assunzione di responsabilità

•       buone capacità relazionali e comunicative

•       capacità di problem-solving

Formazione dei volontari

La YMCA, durante l’anno, organizza corsi di formazione residenziali sia per i propri associati che già operano come volontari per l’organizzazione, sia per tutti coloro che decidono di diventare volontari.

Lo scopo degli incontri di formazione per i volontari è quello di:

•       creare un “gioco di squadra”

•       scambiare esperienze, opinioni, proposte

•       acquisire competenze rispetto al ruolo richiesto

Infatti, oltre ad una dimensione individuale del lavoro del volontario, è importante la dimensione di gruppo per conoscersi e per condividere esperienze formative.

Progetti giovanili europei

La YMCA, con il proprio network europeo, partecipa a diversi progetti internazionali rivolti ai giovani nell’ambito dei programmi promossi dalla  Commissione Europea  (Gioventù, Erasmus, Erasmus +, ecc.) offrendo l’opportunità di partecipare a corsi di formazione non formale in un contesto internazionale.

La Federazione ha partecipato negli ultimi anni ai seguenti programmi:

–       Programma Consiglio d’Europa:  “ Taking care of each other “ – 2019 (Italia, Armenia, Olanda, Ungheria, Kosovo, Lettonia, Lituania,  Polonia, Romania, Turchia ed Ucraina)

Progetto di formazione rivolto a leader focalizzato sullo sviluppo personale ed il ruolo del volontario.  I partecipanti hanno avuto la possibilità di sviluppare, attraverso azioni di volontariato, problematiche di inclusione sociale e di sviluppo personale. Gli obiettivi formativi sono stati: • anno di volontariato come opportunità di crescita  • sviluppo della responsabilità personale • Aumento della creatività • Utilizzo del proprio potenziale • Stimolo all’azione dedicato al miglioramento delle proprie capacità di comunicazione, problem solving, ecc 

–       Programma C.E.: Youth “ PHILIA FOR CAUCASUS: PEACE & DIALOGUE “ – 2019 (Italia, Azerbaijan, Armenia, Georgia, Lettonia e Romania)

Progetto rivolto alla consapevolezza di  una Europa unita, multiculturale e con sani valori civici. I temi trattati sono stati  il dialogo, la pace, l’amicizia, l’integrazioni delle minoranze e la cittadinanza attiva.

–       Programma C.E.: Youth in action “EVS PROFESSIONAL “ – 2020 (Italia, Ungheria, Kosovo e Macedonia)

Il progetto ha contribuito a sostenere le associazioni dell’Est Europa supportandole al processo di unificazione culturale e di convivenza tra i  popoli. Tale impegno si è manifestato attraverso la cooperazione, lo scambio culturale, la formazione dei leaders e dei giovani dei nostri paesi. E’ stato offerto un corso di formazione professionale a giovani che aspiravano di vivere insieme pacificamente e nel rispetto dei valori umani e civile i quali si sono impegnati  nell’attuazione di progetti del Servizio Volontario Europeo.

–       Programma C.E.: Youth “ PHILIA FOR BALKANS “  – 2020 (Italia, Grecia, Ungheria, Kosovo, Macedonia e Romania)

Il progetto ha coinvolto giovani provenienti da zone meno fortunate (Sud d’Italia e Paesi Balcani);  si è rivolto a giovani che altrimenti non avrebbero potuto partecipare, per motivi economici, ad esperienze internazionali o con difficoltà familiari o scolastiche.

–       Programma C.E.: Youth “ PHILIA EU “ – 2021 (Italia, Grecia, Lituania, Finlandia)

Progetto ispirato al valore dell’ amicizia e questo è ciò che il titolo di “Philia” ha voluto intendere.    L’obiettivo è  stato  di unificare la forza del Programma europeo per la gioventù (grande attenzione europea per lo sviluppo personale e l’apprendimento non formale oltre al supporto finanziario) e quelli della Rete YMCA (grandi risorse umane, volontari, esperienza di formazione dei giovani, guida morale) per consentire ai nostri giovani di proiettarsi in una Europa presente e futura come leader e cittadini responsabili. Attraverso “Philia UE” è stato offerto a giovani dell’UE  tra i 15-17 anni la possibilità di mettere a fuoco e sperimentare l’inclusione sociale e frienship come il modo di vivere proficuamente nella società.

Y Campeggi

La YMCA è stata la prima associazione giovanile ad organizzare, oltre un secolo fa, campeggi per ragazzi e ad inserirli nei suoi programmi educativi e formativi contribuendo alla formazione dei giovani attraverso il rispetto dei valori Cristiani di libertà, tolleranza, amicizia e comprensione.

I Leaders YMCA, che seguono i ragazzi, sono esclusivamente volontari, cresciuti nel Movimento.

L’esperienza maturata e gli specifici corsi di formazione garantiscono la preparazione e la motivazione dello Staff.

I programmi YMCA sono organizzati in modo da offrire a ciascuno la possibilità di cimentarsi nelle più diverse attività: sport, animazione, escursioni, giochi…

Il tutto sempre sotto la guida dei Leaders YMCA.

Campeggi nazionali, camps internazionali, vacanze-studio, corsi di lingua, scambi culturali, opportunità di volontariato negli USA ed in Europa, programmi estivi ed invernali, offrono la possibilità di scegliere l’attività più adatta alle esigenze e ai desideri di ognuno.

Volontariato

Fare volontariato è un’occasione per crescere aiutando gli altri, è un gesto concreto di solidarietà, un modo per migliorarsi migliorando la società, un’opportunità per fare nuove conoscenze ed amicizie e per acquisire nuove competenze.

Volontariato in Italia

Come in qualunque altra organizzazione senza fini di lucro, anche nelle attività della YMCA un ruolo molto importante è svolto dai volontari che possono collaborare allo sviluppo ed all’attuazione delle stesse.

Per diventare volontario all’YMCA basta avere un po’ di disponibilità di tempo, buona volontà ed essere maggiorenni.

Attività giovanili

La YMCA organizza attività rivolte ai giovani dagli 8 ai 16 anni quali campeggi estivi e soggiorni invernali durante i quali sono previste attività di animazione, sport, laboratori artigianali, giochi, gite ed escursioni.

I requisiti richiesti per svolgere volontariato per queste iniziative sono:

•       Maggiore età

•       Predisposizione al lavoro di squadra

•       Buone capacità relazionali e di animazione

Volontariato all’estero

Per partecipare alle attività di volontariato all’estero è richiesta la predisposizione al lavoro offerto dall’Associazione ospitante e sono a carico del volontario i costi relativi alle spese di viaggio.

La presenza della YMCA in tutto il mondo consente di svolgere attività di volontariato in tutti i Paesi ove la stessa è operativa secondo un programma di volontariato ben definito o di necessità contingenti.

In Europa esiste un programma consolidato di scambi di volontari “Volunteer exchange programme” promosso dall’YMCA EUROPE.

Maggiori dettagli relativi ai requisiti e modalità di partecipazione sono consultabili sul portale YMCA Volunteers for Europe.